Proprio a causa della prevalenza della rotta turca, ieri la titolare del Viminale ha avuto un colloquio telefonico con il ministro dell’Interno della Repubblica di Turchia, Suleyman Soylu. Tra i temi trattati anche quello sulle organizzazioni criminali che sfruttano e alimentano i flussi dell’immigrazione irregolare nel Mediterraneo orientale. Dal Viminale precisano che «i ministri Lamorgese e Soylu hanno concordato l’agenda di un incontro bilaterale in presenza, che si svolgerà prossimamente a Roma, con una specifica attenzione anche alla prevenzione dei flussi migratori irregolari via mare». Proseguono le polemiche sulle Ong e il dibattito politico sul tema dell’immigrazione clandestina.
I giornalisti Gianluca Paolucci e Michele Sasso fanno però notare la strana coincidenza tra la proposta della Lega e un finanziamento di 75mila euro che il partito di Salvini ha ricevuto da Vaporart, tra le principali aziende del settore. In numeri assoluti, dal 1 gennaio a oggi nel mar Mediterraneo sono morte 576 persone (il 17 marzo Salvini parlava al Corriere di “un solo cadavere recuperato https://carovanemigranti.org/union-europeenne/ nel 2019”). L’80 per cento dei migranti giunti in Italia quest’anno lo ha fatto con «sbarchi fantasma».
Sempre rispondendo alle domande del legale Liardo ha ricordato che nei giorni in cui l’imbarcazione era alla fonda davanti Lampedusa più volte fu autorizzato il cambio di equipaggio, l’arrivo di viveri, la visita dell’armatore e del sindaco di Lampedusa. 16 agosto – viene presentato un nuovo esposto alla procura di Agrigento per omissione di atti d’ufficio e altri reati. A bordo della nave c’è tensione, alcuni migranti sono trasferiti per le cattive condizioni fisiche, altri si gettano in acqua per protesta. Il giudice per l’udienza preliminare di Palermo Lorenzo Jannelli ha rinviato a giudizio Matteo Salvini per sequestro di persone e rifiuto di atti di ufficio. Secondo la Procura ha impedito, illegittimamente, alla nave della ong catalana Open Arms, con 147 migranti soccorsi in mare, di attraccare a Lampedusa. Uno scaricabarile necessario ad allontanare eventuali responsabilità dal Viminale.
Lo spunto è stata naturalmente la fantastica prova di moltin atleti azzurri di origini straniere ai Giochi di Tokyo. A far scattare la scintilla, oggi, sono state le parole pronunciate dalla titolare del Viminale sullo ius soli. Non sono invece ancora stati soccorsi i 68 che, sempre secondo Alarm Phone sarebbero alla deriva su un barcone in zona sar maltese. “Sono esausti, a bordo ci sono molti bambini, hanno problemi con il motore e ci sono vento forte e mare mosso” dice la Ong affermando che un aereo di Frontex ha monitorato il barcone per 5 ore e che l’ultima posizione rilevata era a 14 miglia a sud della zona sar italiana.
Qualche ora prima dalla Francia avevano fatto sapere che non vi erano richieste ufficiali di scuse. E oggi per la prima volta Draghi ha detto “c’è la speranza che la fine della pandemia sia in vista”. Ascoltiamo cosa ne pensa l’immunologa Stefania Salmaso, ex direttrice del Centro nazionale di sorveglianza e promozione della salute dell’Istituto Superiore di Sanità. I dati del monitoraggio settimanale confermano che la curva del contagio è in calo in tutte le fasce d’età, anche tra i minori di 12 anni che non sono vaccinati e questo nonostante la riapertura delle scuole.
Sulla regolarizzazione dei migrati in agricoltura è ora scontro aperto all’interno del governo. Alla ministra dell’agricoltura Teresa Bellanova, favorevole a una sanatoria almeno temporanea, ha risposto il sottosegretario e capo politico del M5S Vito… Matteo Salvini non perde occasione per affondare la parola nel veleno e tirarne fuori stoccate spiazzanti. È in sintesi la motivazione con cui il gup di Palermo Lorenzo Jannelli ha disposto il rinvio a giudizio per il leader della Lega Matteo Salvini, imputato per il caso Open Arms.
Un pressing che si sviluppa su un tema, quello della gestione dei flussi migratori, da sempre cavallo di battaglia del Carroccio.
L’altro dato positivo riguarda il calo dei ricoveri e delle terapie intensive, soprattutto se lo si confronta con quanto accadeva un anno fa, quando nello stesso periodo la curva dei posti occupati in rianimazione era in salita mentre oggi è in costante discesa. Mentre da lunedì prossimo tornerà al 100% la capienza di teatri e cinema, al 50% le discoteche, al 75% gli stadi. Archiviato il caso Gregoretti, la difesa di Matteo Salvini già lavora per approntare una strategia difensiva che a Palermo, dove l’ex ministro è già stato rinviato a giudizio per il caso Open Arms, dovrà cercare di limitare i danni. Ha lavorato per L’Espresso, Gazzetta di Modena e ha scritto per Repubblica.